Salgono i contagi e salgono i morti. A livello nazionale e non solo il covid non accenna a fermarsi. Da due giorni la Lombardia è di nuovo in lockdown – gli effetti delle chiusure si vedranno fra qualche giorno – e anche nelle nostre province i contagi aumentano, insieme, purtroppo, ai decessi. E in Valle Camonica – dove sindaci e comunità montana chiedono un allenamento delle misure restrittive, come è la situazione? Secondo l'ATS della montagna è sotto controllo. I dati, salvo qualche eccezione, sono contenuti, non vi sono particolari criticità nè in ospedale nè nelle RSA, la situazione delle scuole non è da emergenza. I numeri dell'ultima settimana hanno visto 34 nuovi casi lunedì – compresi quelli del fine settimana – 21 martedì, 47 mercoledì con 91 guariti, 76 giovedì – il picco -, 22 venerdì con un decesso di un paziente proveniente dall'hinterland milanese. In Valle sono attualmente 4 i comuni covid free: Losine senza contagi da 191 giorni, Cevo da 178, Cimbergo da 170, Braone da 166. In altri 16 comuni non si registrano contagi da qualche giorno. Sul fronte scuole le classi in quarantena sono 26 per circa 450 studenti. Situazione sotto controllo nelle RSA osservate speciali. All'ospedale di Esine sono in arrivo medici ed infermieri dell'esercito per un supportare il personale che in questo momento non è in emergenza anche se ci sono dei bandi aperti. I test rapidi in questo momento sono in distribuzione nelle RSA per intervenire tempestivamente in caso si presentino sintomi fra gli ospiti, a breve saranno distribuiti anche ai medici di medicina generale.