2 milioni e 785.000 euro da Regione Lombardia, un milione da Fondazione Cariplo. Ammonta a 3,8 milioni di euro il tesoretto messo a disposizione dagli organi regionali per sostenere associazioni, società, delegazioni e comitati a carattere sportivo, che nei mesi scorsi, hanno risentito dell’emergenza Covid. Una parziale ventata di aria fresca per lo sport regionale. La graduatoria del bando, che non ha risparmiato praticamente nessuna disciplina, dal tennis, al calcio, alla pallacanestro fino alla ginnastica, è stata resa noti nei giorni scorsi. Svariati infatti i comitati e le federazioni interessate tanto che solamente nel bresciano si contano 63 società sportive che hanno potuto usufruire del sostegno. Per i criteri di erogazione si è tenuto conto in particolare delle spese ordinarie sostenute dalle associazioni, nonché a quelle strettamente legate all’emergenza sanitaria per controlli di rito, sanificazioni e altro ancora. Il contributo assegnato è stato pari al massimo del 70% delle spese ammissibili sino ad un tetto di 10.000 euro. Nel dettaglio sono state due le linee di finanziamento. La prima è stata riservata ai comitati e alle delegazioni regionali di federazioni ed enti di promozione sportiva (come FIGC Lombardia, UISP, CRL e CSI) che hanno visto accolte 12 domande per un complessivo di 100.000 euro. La seconda è stata invece destinata alle società sportive dilettantistiche che riceveranno un contributo a fondo perduto pari complessivamente a 3.685.000 euro. Una parte delle risorse, infine, è stata riservata alle persone con disabilità, a cui è stato corrisposto un importo complessivo di 108.000 euro. “Vogliamo continuare ad essere la regione più sportiva d’Europa, che può contare su oltre 10.000 società presenti sul territorio – ha dichiarato l’Assessore al Turismo e ai Giovani di Regione Lombardia Martina Cambiaghi – Abbiamo voluto dare un aiuto concreto alle società sportive che operano nel nostro territorio e che, dopo i recenti dpcm, hanno subito un ulteriore colpo alle loro attività”.