Da troppi anni, una ventina, in Valle Camonica mancava una sede dell’Admo, associazione donatori di midollo osseo, ma la Valle, terra di avisini e di molti iscritti all’Aido, l’associazione italiana donatori di organi, ha voglia di donare. Lo hanno dimostrato le giornate organizzate negli ultimi 3 anni all’ospedale di Esine nell’ambito dell’iniziativa End Leukemia Now durante le quali all’appello per la tipizzazione hanno risposto centinaia di persone, entrate a fare parte della banca dati dei potenziali donatori, di cui una tra l’altro è stata chiamata a donare e ha salvato una vita. Per dare più risposte, per raccogliere più profili e quindi per salvare più vite, a Esine ora, presso la sede dell’Aido, con la collaborazione degli alpini, ha aperto la nuova sede dell’ADMO con due volontari. Sul sito www.admolombardia.org ci si può iscrivere all’Admo e fare una tipizzazione presso l’ospedale Civile, ma l’obiettivo è portare anche a Esine l’opportunità di raccogliere profili. La nuova sede dell’Admo è stata intitolata a Don Aldo Mariotti, parroco di Bienno scomparso a causa della leucemia. Le associazioni, dagli alpini, all’Aido, all’Avis, promuovono gli stessi valori e e l’Admo può contare su delle testimonial d’eccezione per rivolgersi ai giovani: le campionesse Fanchini, Elena, Nadia e Sabrina.