Arresti e controlli, task force della polizia di stato in provincia di Brescia dopo le direttive emanate dal ministro dell'interno per affrontare la nuova fase pandemica. Nell'ultima settimana gli uomini della questura sono stati impegnati sia sulle strade che nelle zone calde di città e provincia. I risultati vedono due arresti per spaccio, numerose segnalazioni per uso di stupefacenti, un kosovaro espulso e controlli nei parchi che hanno portato a segnalare 15 ragazzi – fra loro 12 minorenni – delle 46 persone controllate, per atteggiamenti di disurbo della quiete pubblica. Molti i controlli anche da parte della Polizia stradale – ci sono meno incidenti, il traffico in seguito alle restrizioni, è infatti dimiuiti, ma dal 26 febbraio al 4 marzo le pattuglie presenti su tutto il territorio della provincia hanno controllato 881 persone, 817 veicoli. 7 i conducenti sanzionati e denunciati per inosservanza delle norme di legge anticovid. Controlli anche nei locali soprattutto nel centro di Brescia dove sono state identificate 42 persone, sei con precedenti. Un uomo di 33 anni è stato denunciato per violenza e minacce a pubblico ufficiale: dopo essere stato invitato dagli agenti ad indossare la mascherina li ha ripresi, ingiuriati ha aizzato altre persone contro di loro e ha tentato di sfuggirli. Poco dopo è stato bloccato e denunciato.