Sabato 27 marzo è la giornata mondiale dedicata all’endometriosi, una malattia cronica, invalidante, spesso poco nota che colpisce circa il 15% delle donne in età fertile. Molto difficile da diagnosticare, presenta numerosi sintomi, come ad esempio mestruazioni dolorose, abbondanti, stanchezza cronica, dolori durante la minzione o l’evacuazione o nel corso dei rapporti sessuali. L’endometriosi – che consiste nella presenza dell’endometrio, ovvero un tessuto che normalmente riviste l’utero al di fuori della sua sede naturale – può arrivare a colpire le ovaie, l’intestino e diffondersi su tutto il tessuto del bacino, arrivando nei casi più gravi ad estendersi anche oltre l’area pelvica. Molto difficile da diagnosticare, è importante perciò conoscerla e, per l’appunto, fare luce su questa patologia femminile. Da qui l’impegno dell’Endomarch Team Italy, un gruppo di donne affette da endometriosi provenienti da tutta Italia che – nonostante la pandemia – hanno in serbo anche quest’anno diverse iniziative di sensibilizzazione. La prima, in sostituzione della tradizionale marcia- è social. La seconda coinvolge invece le amministrazioni comunali. Infine domenica 28 marzo, dalle 10 alle 18, si terrà un convegno online accessibile a tutti sui canali social di Endomarch Team Italy– aperto dall’intervento del sottosegretario al Ministero della Salute Pierpaolo Sileri - che vedrà in dialogo ginecologici, medici e giornalisti su questo delicatissimo tema.