Un camper con a bordo i medici di Medina generale che devono raggiungere nelle loro case gli anziani che non possono, per problemi di salute, raggiungere i centri vaccinali. E' il camper di Areu inaugurato nei giorni scorsi in Val Seriana e pronto a partire questa settimana anche in Valle Camonica. Si tratta di un micro centro vaccinale messo a disposizione dall'Agenzia per l'Emergenze e Urgenza, con a bordo i medici di base che in questo modo possono raggiungere gli over 80 allettati o impossibilitati a muoversi, al loro domicilio. Il vaccino non sarà effettuato quindi a bordo del camper che ha il triplice obiettivo di fornire un supporto logistico alle equipe mediche, di assicurare il mantenimento della catena del freddo per il vaccino e in caso di necessità, può essere utilizzato come veicolo di emergenza urgenza. L’iniziativa che coinvolge AREU, ATS della montagna, ASST di Valle Camonica, Enti Locali e Protezione Civile, prenderà il via in Valle Camonica giovedì 8 aprile quando il camper di Areu farà tappa a Vezza D'oglio presso il Centro Eventi Adamello. A bordo ci saranno 4 medici di base, due medici Usca, un medico in formazione e un'infermiera che raggiungeranno al loro domicilio 40 over 80 impossibilitati a muoversi, nei paesi di Monno, Incudine, Vezza d’Oglio, Vione, Temù e Ponte di Legno. “Si tratta – ha affermato il Direttore Generale di ATS, Lorella Cecconami – di una delle tante modalità sperimentali che Ats sta testando sul territorio per poter procedere celermente con la campagna vaccinale a domicilio.” Inoltre da,venerdì 2 aprile è attivo il nuovo sistema di prenotazione messo in campo da Regione Lombardia, in collaborazione con Poste Italiane, per la prenotazione della vaccinazione massiva dei cittadini lombardi. La nuova piattaforma è attiva per le persone fra i 75 anni, compresi i nati nel 1946, e i 79. E’ possibile prenotare online in pochi click scegliendo tra gli appuntamenti disponibili, la prenotazione è semplice e guidata. Dal 9 aprile, inoltre, il portale sarà accessibile anche ai soggetti disabili gravi. Con le associazioni del territorio si sta procedendo ad identificare le persone disabili che non sono in grado di raggiungere i centri vaccinali e che quindi hanno bisogno del vaccino a domicilio e che saranno quindi raggiunte dai medici di base e dal camper di Areu.