Al centro vaccinale di Rogno questo venerdì mattina si sono presentati diversi cittadini di tutte le età e anche senza patologie gravi o perfettamente in salute, attirati da un'informazione circolata sui social secondo la quale per smaltire i vaccini disponibili si cercavano volontari a cui somministrarli. Le persone che non avevano i requisiti però sono state mandate a casa e sono stati vaccinate solo le categorie previste, ovvero over 80 e cittadini con patologie gravi residenti dell'Alto Sebino. Ne sono state reclutate grazie ad un lavoro di rete di amministratori e protezione civile, circa 120 e così nessuno dei 144 vaccini in programma è andato sprecato. Le liste dell'Asst infatti contenevano pochi nomi questo venerdì, questo a causa probabilmente dei retaggi del malfunzionamento di Aria ed è proprio con questo obiettivo che è nato grazie alla volontà dei sindaci e dell'Asst Bergamo Est, l'hub di Rogno: per completare i buchi lasciati nel sistema e vaccinare, senza appuntamento, gli over 80 e le persone affette da patologie gravi residenti dei Comuni dell'Alto Sebino, quindi a Rogno, Costa Volpino, Lovere, Castro, Riva, Solto Collina, Fonteno, Pianico, Sovere, Bossico. A chiarirlo, in accordo con Asst Bergamo Est, è il sindaco Cristian Molinari.