E' calato il sipario su OFF "Orobie Film Festival...dalle montagne di Lombardia alle terre alte del mondo", Festival Internazionale del documentario di montagna e del film a soggetto, concorso cinematografico dedicato alla montagna. Il premio per la sezione Paesaggi d’Italia, è stato assegnato al film “Va’ sentiero” di Andrea Buonopane. Questo docufilm, a detta dell'autore, è il frutto di un' esperienza, unica e autentica, lungo il Sentiero Italia. Racconta di una natura magica e commovente, ma anche di comunità, tra abbandoni e ritorni. “Il film – ha motivato la giuria - invita lo spettatore a scoprire questa Italia minore fatta di borghi, di montagne e di un popolo genuino e tenace spesso, troppo spesso, dimenticato”. Il premio per la sezione Orobie e Montagne di Lombardia è stato assegnato al film “Consorzio forestale Lario intelvese” di Marco Tessaro che illustra i meccanismi (virtuosi) della filiera bosco-legno-energia e che la giuria ha voluto premiare proprio perché: “Il documentario rende onore al lavoro del Consorzio forestale del Lario intelvese”. Il premio Terre Alte del Mondo è stato invece assegnato al documentario «Félicité» di Antoine Frioux, un film che dà la parola a dei fuoriclasse dello sci e dello snowboard come Pierre Hourticq, Victor de le Rue e Jérémie Heitz, impegnati in un raid di alpinismo e sci ripido nel Massiccio del Monte Bianco. Per quanto riguarda il concorso fotografico, la giuria ha premiato lo scatto di Paolo Buffa “La casa del monaco”,uno scatto che porta lo sguardo sulla regina delle Orobie, lontana, ma ben riconoscibile, ripresa da un luogo isolato che, grazie anche alla calda luce del tramonto, ispira tranquillità, libertà e serenità.