Impennata di furti in bassa Valle Camonica, anche i carabinieri alzano il tiro e nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli e la vigilanza sul territorio. L'obiettivo è uno: identificare e possibilmente fermare i componenti di una banda di ladri che nelle ultime settimane hanno messo a segno colpi in abitazioni di Darfo, Gianico ed Artogne. Ai pattugliamenti partecipano anche le squadre del Nucleo operativo con auto civetta e uomini in borghese che durante l'ultimo fine settimana durante i controlli nei pressi di Bessimo di Darfo hanno incrociato un'auto sospetta con targa rumena, ne hanno seguito i movimenti e chiesto il supporto dei colleghi in uniforme che a loro volta erano sul territorio: a bordo dell'auto due cittadini romeni, un 22enne residente in città e un 28enne proveniente dalla bergamasca. I carabinieri li hanno perquisiti e in auto hanno trovato trovato numerosi attrezzi da scasso e cinque taniche con 130 litri di gasolio. I due hanno riferito di aver acquistato il carburante da un loro connazionale a un prezzo vantaggioso. Le giustificazioni fornite, oltre al rinvenimento di un grosso tubo comunemente utilizzato dai ladri per asportare la nafta dai mezzi in sosta, non gli hanno evitato una denuncia per possesso di attrezzi di scasso e per ricettazione. Nel corso degli stessi servizi sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Brescia un 32enne di Piancogno trovato con due coltelli in auto e un 41enne operaio di Darfo ubriaco alla guida. Aveva un tasso alcolico di 1,73 g/l: l’infrazione gli è costata l’immediato ritiro della patente e il sequestro dell'auto.