Dopo qualche settimana di silenzio nelle stanze della politica si torna a parlare della frana che ha interessato il monte Saresano a Tavernola Bergamasca. Questo mercoledì è stata infatti approvata dalla Camera dei Deputati la Risoluzione sul da farsi: un atto che impegna formalmente il Governo ad intervenire sul fronte del basso Sebino. Numerose le misure al vaglio degli esperti per salvaguardare l’incolumità dei cittadini, tra cui una completa mappatura e il monitoraggio del fondale, l'adozione delle strumentazioni di segnalazione sonora indispensabili e la verifica delle cause degli eventi franosi sul Monte Saresano. Da verificare anche la possibile correlazione tra la frana interessata e l’attività estrattiva operata sul territorio. A questo proposito si attendono anche gli esiti dello studio commissionato da Regione Lombardia all’Università di Firenze, Milano Bicocca e al Politecnico per stendere un definitivo progetto di messa in sicurezza. La Risoluzione, proposta da diversi esponenti politici, è inoltre finalizzata ad un rapido rilancio turistico del Lago d’Iseo che, nei mesi scorsi, complice anche la pandemia, ha risentito negativamente di questa inaspettata emergenza. “Tra i punti approvati – hanno dichiarato i deputati Eva Lorenzoni, Daniele Belotti, Roberto Paolo Ferrari e Simona Bordonali – “l’Esecutivo si è impegnato a stanziare alla nostra Regione le risorse necessarie alla fase seguente per la definitiva messa in sicurezza dei territori interessati dalla frana. Massima attenzione anche alla tutela dei posti di lavoro del cementificio Italsacci di Tavernola coinvolto in questa spiacevole situazione”.