Il maltempo che si è abbattuto sulle nostre valli questa domenica ha lasciato il segno del suo passaggio. Forti raffiche di vento, grandine, temporali, si sono registrati un po’ ovunque nelle nostre valli costringendo la protezione civile e i vigili del fuoco a decine di interventi per alberi divelti, tetti divelti, allagamenti e strade da ripulire dai detriti portati dal vento. Ma è soprattutto tra Boario Terme e Piamborno che si registrano i danni maggiori. Qui infatti si è abbattuta una tromba d’aria che ha divelto, da una prima stima, circa un centinaio di alberi lungo la pista ciclabile e in riva al fiume. Subito dopo il passaggio della tromba d’aria sul posto si sono recati veri mezzi della protezione civile Ana e dei Comuni che hanno, albero dopo albero, cercato di liberare il passaggio. Sul posto anche gli amministratori, l’assessore del Comune di Boario Attilio Cristini, il sindaco di Piancogno Francesco Sangalli e l’assessore della Comunità Montana Massimo Maugeri, accorsi per verificare prima di tutto che non ci fossero feriti e per fare una prima stima dei danni. Il vento ha sradicato anche molto grossi, come questo che è stato sradicato completamente da terra, con sopra la panchina, e come quelli che sono caduti all’imbocco del ponte che collega la pista ciclabile tra Boario e Piamborno, a Esine. L’ingresso del ponte è stato distrutto, gli alberi sono caduti anche sul ponte che è inaccessibile. Decine di alberi si sono abbattuti anche lungo la pista ciclabile ed è un miracolo che nessuno sia rimasto ferito, anche se molti ciclisti se la sono davvero vista brutta. Le operazioni di bonifica, di stima dei danni andranno avanti qualche giorno e nel frattempo la pista ciclabile rimarrà stata chiusa.