31 luglio e 1 agosto 2021: PizTri Vertical e FlettaTRAIL. Basta sentire questi nomi per spazzare ogni dubbio e questo fine settimana fare rotta verso l’alta Valle Camonica per un weekend totalmente dedicato al mountain running. Malonno – il paese per eccellenza della corsa in montagna – grazie all’assiduo lavoro della sua associazione sportiva quest’anno offrirà al pubblico e agli appassionati la 58esima edizione del tradizionale binomio camuno. Un appuntamento imperdibile che riserverà anche alcune sorprese: numerosi i big che prenderanno parte alla due giorni, nomi che saranno svelato giovedì sera nella conferenza pregara. Un edizione che – nel rispetto delle normative – tornerà anche ad abbinare agli appuntamenti agonistici anche alcuni eventi di contorno e momenti conviviali. Ma andiamo con ordine: sabato 31 luglio ecco il Piz Tri Vertical, 1000 metri di dislivello per raggiungere la malga Campel alle pendici del Piz Tri, prova unica valida per l'assegnazione dei titoli italiani FIDAL di specialità 2021. La competizione sarà preceduta dalla "Passeggiata Verticale" ossia un percorso aperto a chiunque con chip attivi per affrontare la scalata senza l’assillo del cronometro. E Dopo il Vertical vero e proprio ecco la Festa in Malga, le premiazioni ed il rientro per il pomeriggio, quando in paese si disputeranno le gare riservate alle categorie esordienti, cadetti ed allievi, con l’US MALONNO che aderirà al Circuito mountain running del comitato provinciale FIDAL di Brescia. A seguire nel tardo pomeriggio le premiazioni delle gare young e la tradizionale cerimonia del memoriale con i vincitori del 2020 che apporranno la propria targa sul monumento. A contorno come sempre musica, una sfilata di moda ed altri momenti a sorpresa. Domenica 1 agosto confermato il programma di sempre: il FlettaTRAIL, la gara regina di 21 km pronta a regalare anche quest’anno svariate dosi di adrenalina. Ancora una volta, l'US Malonno – che non ne sbaglia una - rilancia il proprio messaggio: “Al centro c'è e c'è sempre stata la gara. Malonno è il Paese della Corsa in Montagna perché l'aspetto sportivo viene prima di tutto – dichiarano gli organizzatori - Vogliamo però ricordare a tutti coloro che ci seguono che lo show, la festa e tutto ciò che ruota intorno a quei 21 km sui nostri sentieri è possibile solo e grazie al valore ed all'impegno che emerge dal campo di gara, lo spettacolo vero è proprio li".