La Vallecamonica intera e la Comunità di Cerveno ricordano con commozione la figura di Anna Caterina Bonfadini, apprezzata insegnante presso la Scuola elementare del paese dal 1966 al 1998, crescendo nella cultura e nel senso civico, oltre che nel profondo morte per l'arte e le tradizioni, generazioni di cervenesi. Dal 1980 il suo impegno civico l'ha portata in prima persona alla competizione elettorale, divenendo sindaca molto apprezzata e per ben 5 mandati riconfermata con una sorta di plebiscito da parte della sua gente. E' stata lei a rinunciare al sesto mandato, quando ha passato la mano all'amico e collega Giancarlo Maculotti con il quale ha condiviso esperienze didattiche, culturali, artistiche, politiche e sociali. Anna Bonfadini era persona schietta e dotata di una grande capacità di sintesi, ma soprattutto tenace nel lavoro: memorabile la sua battaglia per realizzare e animare la “Casa Museo” che oggi rappresenta uno dei gioielli della Comunità, entrato a far parte della collana dei Musei camuni. Entrata a far parte della Giunta della Comunità Montana di Vallecamonica come Assesoste alla cultura, si è da subito impegnata per tracciare quella strada seguita con successo dall'amico Giancarlo Maculotti e quindi dagli altri assessori che si sono succeduti. Nel Dna culturale di Anna Bonfadini c'era l'attenzione affettuosa alla sua gente, ai dipendenti comunali, alle famiglie, ai bambini e ragazzi, che ha aiutato a diventare aduli e cittadini con il suo forte impegno personale. La Comunità le tributerà l'ultimo saluto questo venerdì alle 16.00 direttamente nel cimitero del paese.