È un sabato da sogno quello vissuto in casa Unione Sportiva Malonno che, grazie alle gesta del suo campione, si è regalato un doppio trionfo che ancora mancava nell’albo d’oro camuno. Il PizTri Vertical, il chilometro verticale, la tradizionale gara del sabato malonnese ha infatti replicato quanto avvenuto nel 2020, ma con un sapore diverso. A trionfare, a tagliare per primi il traguardo situato sulla cima del monte PizTri – proprio come lo scorso anno – sono stati il valdostano Henri Aymonod e l’austriaca Andrea Mayr. Il primo – da inizio anno tesserato U.S. Malonno – ha conquistato non solo la vittoria della gara di casa con un crono di 34'27’’, ma si è anche laureato Campione Italiano Vertical.  Alle sue spalle il friulano Tiziano Moia e il portacolori dell’Atletica Saluzzo Andrea Rostan. A completare la top ten Timotej Becan, Massimo Farcoz, Francesco Puppi, Zak Hanna, Andrea Acquistapace, Geoffrey Gikuni Ndungu e Timothi Kimutai Kirui. Al femminile la corona spetta invece nuovamente alla regina d’oltralpe, l’austriaca Andrea Mayr che timbra il suo 4° sigillo al PizTri con il tempo di 38'54". Dietro di lei – staccata di oltre due minuti - la keniana Joyce Muthoni Njeru, terza l'attuale numero uno del ranking mondiale, la slovena Mojca Koligar. Ad aggiudicarsi il titolo italiano la piemontese Erica Ghelfi, mentre è grande festa in casa US Malonno per il 2° posto tricolore di Valentina Belotti. Tra le prime dieci classificate Alessia Scaini, Vivien Bonzi, Camilla Magliano, Corinna Ghirardi e Lorenza Beccaria. A conquistare i titoli italiani della categoria promesse sono stati Manuel Zani e Alessia Scaini, mentre quelli juniores sono finiti nelle mani di Sveva Della Pedrina ed Elia Mattio.