E’ in programma per venerdi prossimo l’assemblea per il rinnovo del direttivo della Comunità Montana Valle Seriana. Non dovrebbe esserci un cambio alla presidenza, quindi Giampiero Calegari pare destinato a rimanerne. Calegari fu eletto per la prima volta nel 1992, quando ancora la valle era suddivisa nelle due Comunità montane della valle Superiore, con sede a Clusone, e Inferiore ad Albino. “Sarà una lista unitaria, la lista della grande pace”, precisa Yvan Caccia capogruppo della minoranza uscente. Prevale l’intesa anche con i tre paesi che avevano proposto di tornare al vecchio assetto, con la valle di nuovo divisa tra inferiore e superiore. Calegari, rieletto nella passata tornata elettorale sindaco di Gorno ha manifestato piacere nel rivestire il suo ruolo: “mi diletto, ha detto, se riesco a portare a casa quattro soldi per il territorio sono contento”. La Comunità montana Valle Seriana raggruppa 38 Comuni da Ranica in su. “Per fare il presidente ci vogliono competenze e tempo – spiega Calegari, 70enne in pensione, competenze penso ce ne siano in valle, mentre magari non tutti hanno il tempo”. In queste ore sta definendo gli ultimi nomi che lo affiancheranno nella Giunta. “C’è qualcuno che per questioni di tempo non sarebbe più disponibile a restare, per queste ragioni si aprono nuove posizioni. Stiamo anche ragionando sulle quote rosa. Quanto al programma, verrà data priorità alla vi abilità. Occorrono alternative, continua Calegari: la variante dalla rotatoria di Piario a Ponte Nossa, ma anche nella parte bassa della valle: iniziamo a fare i progetti e poi andiamo da Anas, sappiamo che le risorse ci sono”.