Se ti ricatta, se minaccia te o i tuoi figli, se ti isola, umilia, offende, se ti perseguita con mail e sms, se ti prende con violenza quando non vuoi, se ti chiede “l’ultimo appuntamento”, se ti uccide …non è amore. Non è amore è anche il progetto della polizia di Stato per le donne vittima di violenza. E' una campagna permanente che, grazie ad operatori specializzati offre supporto alle vittime di violenza e propone iniziative di prevenzione. Una di queste ha fatto tappa nei giorni scorsi in alcuni istituti superiori della provincia, anche all'Olivelli di Darfo. Il mese della prevenzione sulla Violenza di Genere si concluderà con un evento organizzato per il 27 novembre nel Comune di Cologne. Gli operatori della Questura di Brescia, alla presenza di rappresentanti delle associazioni attive sul territorio, promuoveranno, anche attraverso la distribuzione di un opuscolo, la campagna di sensibilizzazione e di informazione della Polizia di Stato contro la violenza di genere facendo conoscere alle donne anche gli strumenti legislativi che possono chiedere per tutelarsi, come l'ammonimento del questore nei confronti del maltrattante. Nell'ultimo anno in provincia di Brescia ne sono stati richiesti 108. Secondo le statistiche della Questura della nostra provicia è di 35 anni l'età media della donne che hanno chiesto questo intervento: la maggior parte di esse, sono sposate con figli, equamente suddivisi su tutto il territorio bresciano quasi tutte le richieste d’intervento giungono da donne italiane. Nell'ultimo anno squadra mobile della Polizia ha seguito anche 143 casi di codice rosso, ha eseguito 11 misure cautelari.