Anche gli alpini camuni al lavoro per la colletta alimentare, i gruppi della bassa Valle Camonica, da Artogne a Darfo, da Angone ad Angolo hanno schierato questo sabato i loro uomini per distribuire i sacchetti vuoti e raccoglierli pieni nei supermercati della zona. La giornata della colletta alimentare, che quest'anno arriva al suo 25esimo anno, è un'iniziativa che interessa tutto il territorio nazionale ed è promossa dal Banco Alimentare. 11 mila i supermercati che hanno aderito alla colletta 2021, fra i 145 mila volontari impegati ci sono come detto anche gli alpini camuni che distanziati, muniti di green pass e mascherine per tutto il giorno hanno raccolto e smistato gli alimenti a lunga conservazione generosamente donati dai camuni. Omogeneizzati, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati. I prodotti raccolti saranno poi distribuiti alle 7 mila 600 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza) che sostengono quasi un milione e 700 mila persone. Tutto il materiale raccolto nei supermercati camuni resterà in Valle Camonica, sarà distribuito alle associazioni camune che poi provvederanno tramite i loro canali a farli arrivare nelle famiglie che hanno bisogno d'aiuto. Per chi non è riuscito oggi la spesa per la colletta si può fare anche online dal 29 novembre al 10 dicembre su Amazon.it/bancoalimentare. Da domenica 28 novembre a domenica 5 dicembre 2021 la Colletta Alimentare continuerà anche attraverso le Charity Card di Epipoli, da 2, 5 o 10 euro, che potranno essere acquistate nei supermercati aderenti all’iniziativa oppure online sul sito www.mygiftcard.it. Le donazioni saranno poi convertite in alimenti.