Fiamme in aziende e in abitazioni, giorni di lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Brescia che nelle ultime 24 ore sono intervenuti per ben tre volte per incendi di una certa importanza a Ponte di Legno, in un appartamento del centro, a Bagnolo per l'incendio un'azienda agricola e a Capo di Ponte per l'incendio di una casa disabitata. A Ponte di Legno nella mattina di questo lunedì è andata quasi completamente distrutta la mansarda di una palazzina di via Nino Bixio. Le cause del rogo sono probabilmente dovute al cattivo funzionamento della canna fumaria. Ad allertare i vigili del fuoco che hanno notato del fumo uscire dalle finestre dell'appartamento. La proprietaria era al lavoro. 400 metri quadrati di fienile, praticamente l'intera struttura e i mezzi che vi erano ricoverati, è andata completamente distrutta questo lunedì sera in una cascina di Bagnolo. La struttura era utilizzata come ricovero attrezzi e fieno. Cinque le squadre dei vigili del fuoco impegnate: dal comando proviciale di Brescia, i volontari di Verolanuova e Oriznuovi. I proprietari dell'azienda agricola sono riusciti per fortuna a mettere in salvo gli animali, mucche e vitellini. Ancora in fase di accertamento i danni e le cause del rogo. Sono in corso indagini anche sulle cause che hanno mandato in fumo a Capo di Ponte una casa rurale di proprietà di un uomo del paese che vive in una delle frazioni. Nell'incendio, sulle cui cause sono in corso indagini, è andato quasi completamente distrutto il piano terra dove erano ammassate masserizie e paglia. L'allarme è scattato attorno alle 23 di ieri sera, in posto sono arrivati i vigili del fuoco di Darfo e Breno con autobotti ed autoscala. Hanno lavorato per circa due ore per avere ragione delle fiamme. Pare che l'immobile, piuttosto fatiscente, fosse occupato da un anziano del posto che si è trasferito ora in una casa vicina. Oltre ai vigili del fuoco in posto sono arrivati anche i carbinieri di Capo di Ponte che come detto ora stanno cercando di far luce sulle cause dell'incendio.