Via allo studio di fattibilità del prolungamento della Teb: approvata la convenzione tra le Tramvie Elettriche Bergamasche e il Bim Lago di Como e fiumi Brembo e Serio che in accordo con la Comunità montana Val Seriana metterà a disposizione della Teb i 195mila euro necessari allo studio. Uno progetto che prevede il capolinea a Gazzaniga, e non a Vertova, come da anni auspicato dal “Comitato Prolungamento Tram Albino-Vertova”. Martedì sera la Giunta della Comunità montana ha incontrato la dirigenza Teb nella sede delle tramvie per discutere dei prossimi passi. Pertanto via alla progettazione. Il documento, una volta redatto, sarà poi condiviso con i sindaci dei territori interessati dal tracciato e in assemblea della Comunità Montana. Con il nuovo accordo i 195mila euro saranno destinati direttamente alla Teb, per la fase progettuale. Lo studio dovrà considerare anche la mobilità esterna. Andrà riconfermato il tracciato ipotizzato 15 anni fa e andrà dimensionato il costo dell’intera operazione perché negli anni è cambiato tutto, bisognerà anche valutare come la tramvia si interfaccerà con il territorio, ad esempio con il servizio pubblico e con tutto ciò che sta attorno, la funivia Albino-Selvino, la rete di ciclabili, i parcheggi e altro ancora. Lo studio potrà anche chiarire se sia fattibile e quali le soluzioni per migliorare la viabilità del territorio, compresa la possibilità di realizzare anche un secondo tratto che porti fino a Vertova.