Una rissa tra adolescenti è scoppiata alle 21.30 di martedi nei pressi del piazzale del supermercato Carrefour di via Baioni a Bergamo, aperto anche nelle ore notturne. La lite si è innescata tra una quindicina di ragazzini che hanno perso il controllo della situazione. Uno di questi ha afferrato una spranga e ha cominciato a minacciare i rivali. E’ proprio lui ha avuto la peggio. Circondato da una decina di coetanei, veniva “disarmato” e picchiato con violenza mentre si trovava a terra. Calci e pugni, fino a quando, pochi minuti dopo, non sono arrivati alcuni equipaggi della Volante della questura. Immediato il fuggi-fuggi generale. Inforcati i propri scooter si dileguavano nel nulla, compreso l’adolescente pestato con il volto insanguinato. I poliziotti riuscivano ad identificare un ragazzo che, però, è poi risultato estraneo alla rissa. Si ignorano i motivi per i quali è scoppiato il litigio. Nessuno ha presentato denuncia, né, almeno fino a questo momento, risultano ingressi nei pronto soccorso degli ospedali della provincia nella fascia oraria immediatamente successiva a quella in cui è esplosa la rissa. Ci sono però alcune testimonianze al vaglio degli inquirenti: “Ho visto che alcuni ragazzi sui 16 anni hanno circondato un ragazzino. Lui impugnava una sbarra, ma gli altri sono riusciti a disarmarlo e a gettarlo a terra. Lo hanno picchiato con calci e pugni anche quando lui era sdraiato sull’asfalto. Volevo telefonare alla polizia, ma alcuni di loro mi guardavano e avevo paura che potessero farmi del male. La situazione, continua la passante è peggiorata. Questi ragazzini sembrano padroni della zona del piazzale del supermercato e spesso fanno ciò che vogliono. Di controlli, soprattutto la sera, ce ne sono pochi, anche se va riconosciuto che i poliziotti sono arrivati velocemente”.