Per due giorni, gli uomini della Guardia di Finanza hanno passato al setaccio i locali dell'Ufficio scolastico territoriale di Sondrio di via Donegani. Da quanto possibile sapere, le indagini delle Fiamme Gialle, sono relative all'acquisto di materiale e attrezzature non strettamente legate alle attività didattiche e a presunti favoritismi nell'ambito di alcuni bandi e assegnazioni di vari incarichi. Parrebbero risultare due gli esposti, presentati alle Procure di Sondrio e Cremona nei primi mesi di questo 2022, relativi all'utilizzo, presuntamente illecito, di fondi pubblici da parte del dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale Fabio Molinari 44 anni, di Lovere, ex insegnante al «Sant’Angela» di Fiorano, al «Fantoni» di Clusone e al «Celeri» e al «Battisti» di Lovere, e che in passato è stato docente a contratto alle Università di Bergamo e Brescia, collaboratore del ministero dell’Istruzione e della Provincia di Bergamo ed assessore a Valgoglio. Al momento, lo stesso Fabio Molinari che, come tutto il personale dell'Ufficio scolastico territoriale di Sondrio, ha manifestato grande disponibilità nei confronti degli accertamenti da parte delle Fiamme Gialle, preferisce non commentare l'attività di indagine in corso.  Il tutto sarebbe partito da un esposto per presunte irregolarità nelle nomine dei docenti del 2021 con altrettanto presunti favoritismi nell’ambito di alcuni bandi e assegnazioni di vari incarichi, e all’acquisto di materiale e attrezzature non strettamente legate alle attività didattiche. I finanzieri hanno quindi raccolto - si legge in una nota delle Fiamme Gialle – “diverse dichiarazioni di persone informate sui fatti e diversi riscontri, anche acquisendo copiosa documentazione”, con lo stesso Molinari che ha offerto grande collaborazione.