50 candeline, mezzo secolo di vita, per una delle prime manifestazioni cullate nel grembo dell’AVAS, l’Associazione Velica Alto Sebino di Lovere. Domenica 3 luglio, tra le acque del lago d’Iseo, è andata in scena l’ormai tradizionale Lovere-Tavernola-Lovere, regata ottimamente organizzata dal sodalizio capitanato dal presidente Lino Locatelli. Un’ottima occasione non solo per tornare a gareggiare in un’estate peraltro ricca di eventi, ma anche per ricordare insieme i successi, i protagonisti, i fasti del passato in una serata dedicata alle vecchie glorie dell’AVAS. Ad accompagnare l’evento una giornata soleggiata che, con la giusta brezza, ha saputo gonfiare le vele dei numerosi partecipanti che si sono dati battaglia nel bacino nostrano. Al termine dell’evento, tra le derive, podio interamente appannaggio dell’Associazione Nautica Sebina con sede a Sulzano: primo posto per Piergiorgio Baroni, secondo per Bianca Barbaglio, terzo per Francesco Navoni, in una gara che ha visto partecipi anche concorrenti di casa e del Circolo Velico di Sarnico. Nell’evento aperto alle imbarcazioni con rating ORC (Offshore Racing Congress) altro successo per l’Associazione Nautica Sebina grazie alla prova offerta da Giangiacomo Ciboldi. Seconda piazza per l’atleta locale – tesserato AVAS – Michele Campagnoni, terza per Marco Lozza del Circolo Velico di Sarnico: da segnalare la presenza di concorrenti provenienti anche dal milanese. Infine nella classe crociera trionfo di Andrea Previtali, portacolori Skipperclub, bravo ad avere la meglio niente meno che sul presidente AVAS Lino Locatelli e sul locale Stefano Delbello.