Tragedia sfiorata nella notte tra sabato 6 e domenica 7 agosto sulla Brebemi. A mettere in allarme la Polizia di Stato la segnalazione di un conducente, il quale aveva appena avvistato un tir che in A35 - all’altezza del comune di Bariano - viaggiava in direzione Brescia percorrendo la carreggiata con destinazione Milano in contromano. Una pattuglia della Polizia Stradale di Brescia facente capo al Distaccamento di Chiari, allertata, è riuscita prontamente ad intercettare il mezzo, senza tuttavia riuscire a fermarlo: il conducente anzi ignorava i segnali degli agenti, aumentando la velocità della sua folle corsa. La Stradale ha quindi provveduto ad avvisare la Sala Operativa al fine di chiudere i varchi d’ingresso in autostrada. Un’altra pattuglia del Distaccamento di Chiari, è quindi giunta in supporto andandosi a posizionare in corrispondenza della barriera di Chiari Est, di traverso rispetto all’asse stradale per fornire una protezione agli utenti in coda al casello, fatti poi scendere in via precauzionale dalle loro auto. Vani i sistemi di segnalazione acustica e luminosa posizionati dagli agenti: l’autocarro giunto in zona a forte velocità è andato ad impattare contro la stessa vettura della Stradale posizionata come scudo alle auto civili incolonnate. Nemmeno lo scontro ha fermato il conducente del tir che ha tentato di proseguire la propria marcia, salvo essere tempestivamente fermato dagli agenti sopraggiunti. Si trattava di un 22enne di nazionalità ucraina che presentava un tasso alcolemico di 2.62 g/l, ovvero più del quintuplo rispetto al limite consentito dalla legge. Il giovane è stato in seguito denunciato per guida in stato di ebbrezza, la sua patente è stata ritirata e il veicolo sequestrato.