14
1004 UN DIPLOMA PER IL CENTENARIO
Un diploma per radioamatori per ricordare il centenario della Grande Guerra. L'iniziativa, del gruppo Ari Valle Camonica e Cles per commemorare in modo particolare gli eventi legati alla Guerra Bianca in Adamello e partita il 24 maggio la data che corrisponde a quella dell'entrata in guerra dell'Italia nel 1915, proseguirà fino al 04 novembre, giorno della fine del conflitto nel 1918. Se, infatti, oggi nell'era di internet e dei cellulari, le radio vengono un po' snobbate, è pur vero che già durante la Grande Guerra e anche in Adamello si uso la radiotelegrafia senza fili come mezzo di comunicazione e che, ancora oggi, in caso,di calamità, le radio sono il mezzo di comunicazione più semplice ed efficace. Ma andiamo con ordine e partiamo dunque dall'iniziativa che ha preso il via in questi giorniOvviamente i radioamatori non fanno solo questo. Lo fanno per passione, ma possono essere precettati dal ministero in caso di calamità. I radioamatori Camuni hanno per esempio operato all'Aquila durante il terremoto ma anche in molte altre località colpite da calamità naturali. Gli iscritti alla sezione camuna sono una settantina. La sede di Darfo, oggi è piuttosto fatiscente avrebbero bisogno di nuovi locali. Intanto nei prossimi mesi l'iniziativa del diploma radioamatore 100esimomguerra Bianca in Adamello approderà anche nei luoghi simbolo della Guerra bianca al sacrario del passo del tonale, al rifugio Garibaldi . Per ottenere il diploma è necessario,raggiungere un punteggio minimo di 50 punti per le stazioni italiane, 38 per quelle europee, 20 per quelle extraeuropee.
Condividi questo articolo: