La situazione non è ancora di crisi, ma ci manca poco. E' attentamente monitorata dal Consorzio dell'Oglio che attende la perturbazione annunciata per l'epifania e spera nell'arrivo di un po' di pioggia. La situazione per quanto riguarda la siccità, per il momento è di precrisi, con il Consorzio che è costretto a mantenere anche nei prossimi giorni, l'erogazione ridotta di 32 metri cubi al secondo, poiché nel lago di Iseo, ne entrano circa 22 di metri cubi di acqua al secondo e questo fa la differenza. Nessuna possibilità quindi al momento, di aumentare la portata dell'erogazione dopo l'Epifania, come inizialmente si era pensato di fare. L'occhio è puntato sui livelli del Sebino che attualmente, al 4 di gennaio, si attestano sopra lo zero idrometrico misurato a Sarnico di 2,4 centimetri. Solitamente il valore medio in questa parte dell'anno, è di 18 centimetri sopra la soglia minima di -30. I livelli sono quindi di quasi venti centimetri sotto la media e ciò è dovuto alla mancanza di pioggia degli ultimi due mesi del 2016 e di questo inizio d'anno. L'anno trascorso, rispetto al 2015, è stato più piovoso ma negli ultimi mesi il lago è calato sensibilmente. Se il clima non dovesse cambiare, la mancanza di pioggia e di neve in quota, avrebbe conseguenze sulle riserve di acqua sottorranee, sulle sorgenti, sulle scorte idriche di acqua potabile, sul lago, sulla produzione di energia elettrica, sull'irrigazione e di conseguenza sull'agricoltura che sta già facendo i conti con queste temperature fuori stagione. Naturalmente è ancora presto per pensare al peggio, nel caso di assenza prolungata di pioggia il Consorzio è pronto a confrontarsi in Regione sul da farsi, con gli enti preposte e le realtà coinvolte. Nel frattempo si spera di raddrizzare la situazione prima dell'estate, come successo in passato, quando da gennaio a marzo, l'inverno era ricomparso restituendo equilibrio all'ecosistema locale. La mancanza di pioggia sta incidendo da parecchie settimane anche sui livello di inquinamento dell'aria che per molti giorni consecutivi è stato superiore alle soglie massime. Il livello di pm10 di questo mercoledì a Darfo Boario Terme è tornato pari a 38, quindi accettabile.