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1073 L'EPIFANIA AL LAGO MORO
La Befana a Darfo Boario Terme, è arrivata in barca, attraversando il Lago Moro. Trasportata su una barca illuminata, sfidando il freddo e il vento di questo venerdì pomeriggio, la Befana ha sfilato sull'acqua sotto gli occhi dei bambini accompagnati per l'occasione dai loro genitori. Il tempo di una fotografia, di consegnare qualche caramella presso la riva, e poi la Befana è partita per altre destinazioni. Un'iniziativa che gli abitanti di Capo di Lago hanno ideato per animare la piccola frazione in un giorno di festa. Moltissime le persone che hanno affollato le rive del Lago Moro nel giorno dell'Epifania, per assistere al tradizionale tuffo della Befana del Troletti Team, che anche quest'anno ha visto la partecipazione di moltissimi coraggiosi amanti dei bagni fuori stagioni, che in costume da bagno e rigorosamente con la berretta di Babbo Natale, hanno inaugurato il 2017 con un bagno ghiacciato nelle gelide acque del laghetto alpino. Il conto alla rovescia, mano nella mano, e poi via senza pensarci. Come al solito la sicurezza al primo posto, con sub, sommozzatori, ambulanza e soccorritori pronti ad intervenire. Ma come al solito, non ce n'è stato bisogno e qualcuno si è concesso persino il bis, sprezzante delle temperature che proprio per il giorno della Befana hanno avuto un repentino abbassamento. Poi nel pomeriggio, l'appuntamento per i bambini, con la Befana che per l'occasione ha sostituito i remi alla scopa. La tradizione vuole che una sera di un inverno freddissimo, bussarono alla porticina della casa della Befana tre personaggi elegantemente vestiti: erano i Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in cammino per rendere omaggio al bambino Gesù. Le chiesero dovera la strada per Betlemme e la vecchietta indicò loro il cammino ma, nonostante le loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva troppe faccende da sbrigare. Dopo che i Re Magi se ne furono andati sentì che aveva sbagliato a rifiutare il loro invito e decise di raggiungerli Uscì a cercarli ma non riusciva a trovarli. Così bussò ad ogni porta lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza che uno di loro fosse Gesù. Così, da allora ha continuato per millenni, nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a cavallo della sua scopa
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