Ha dato tutto, forse troppo e troppo veloce, non è riuscita a stare in pista, uscendo di gara dopo poche porte dello slalom della combinata di Sant Moritz. Così sfuma il sogno della medaglia per la campionessa bergamasca Sofia Goggia, che era prima dopo la discesa della mattina e che puntava alla vittoria dopo la delusione in Super G dove a giocare un brutto scherzo era stata l'emozione. Ora le speranze di allungare la già ammirevole collezione dei ' podi conquistati in questa stagione, sono riposte nella discesa di domenica. Ad aggiudicarsi la gara, dopo l'infortunio al ginocchio occorso durante alle prove per Lara Gut portata in elicottero in ospedale, la svizzera Wendy Holdener che precede Michelle Gisin sul secondo gradino di podio e l’austriaca Kirchgasser. “Non ho nulla da rimproverarmi – è il commento della Goggia - ci ho provato, ce l’ho messa tutta. Purtroppo il bastone si è girato – spiega la campionessa bergamasca -senza accampare scuse, ammenttendo l'errore. Nella seconda manche della combinata femminile di Sant Mortiz, valida per i mondiali di Sci 2017, la migliore tra le italiane è Federica Brignone, settima. Gli occhi della Valle Camonica sono puntati come sempre su Elena Fanchini che nel primo test cronometrato sulla pista Engiadina ha fatto registrare il 29esimo tempo e che domenica a mezzogiorno sarà al cancelletto di partenza delle discesa libera del Mondiale. Tredicesima e prima della azzurre Sofia Goggia.