Doppia tragedia ieri sull’autostrada Brebemi: due artigiani - di Cividate e Calcio - sono morti nel terribile incidente accaduto sull’A35 in territorio di Antegnate. Il loro furgone è stato tamponato in corsa da un’auto. L’impatto ha lanciato il veicolo su cui viaggiavano i due artigiani – entrambi di 41 anni – contro un tir, che era fermo in una piazzola di sosta dell’autostrada. Erano appena entrati dal casello di Calcio della Brebemi, diretti nel Milanese per lavoro.Lo schianto contro l’autocarro, temporaneamente posteggiato sulla piazzola a lato della carreggiata, è stato violentissimo e i due idraulici sono morti sul colpo: Simone Pagani, nativo di Pontoglio (Brescia) ma residente a Cividate al Piano, era al volante del furgone, a fianco c’era Roberto Pizzetti, residente a Calcio e originario di Romano, entrambi appunto 41enni. Erano amici, avevano la stessa età e lavoravano insieme. Purtroppo, ad accomunarli anche un tragico destino che ieri mattina li ha attesi lungo l’autostrada Brebemi, aperta due anni e mezzo fa. Il tragico incidente lascia nella disperazione le rispettive mogli, i genitori, i fratelli e un bambino di cinque anni, figlio di Roberto. Uniti anche i loro familiari, nel tristissimo compito del riconoscimento delle salme, ieri pomeriggio nella camera mortuaria del cimitero di Antegnate. I due idraulici, che erano soci nella loro ditta artigianale, ieri mattina erano diretti nel Milanese per lavoro, come spesso capitava. Simone Pagani aveva lasciato la sua casa di Cividate al Piano per passare a prendere, a Calcio, l’amico Roberto.Con lo schianto di ieri si aggrava il bilancio delle vittime della strada. Nel primo mese e mezzo del 2017 sono otto i bergamaschi morti in incidenti stradali avvenuti dentro e fuori dal territorio provinciale.