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1174 PROFUGHI, BERZO E BIENNO SI RIBELLANO
Non è più solo la Lega Nord a fare la parte della cattiva, sul tema dell'accoglienza. Anche alcuni sindaci che in passato avevano aperto le porte, ora dicono no. Dopo Bienno, anche Berzo Inferiore si ribella. Non si può sempre invocare il senso di solidarietà - dice il sindaco Ruggero Bontempi - per nascondere lincapacità ad affrontare i problemi a livello nazionale. L'anno scorso Berzo Inferiore aveva siglato la convenzione con la Comunità Montana dando la disponibilità ad ospitare tre richiedenti asilo qualore avesse trovato privati o strutture disponibili. Ora nel paese dovrebbero arrivare 7 profughi secondo il piano di ripartizione nazionale ma di privati che hanno messo a disposizione posti non ce ne sono e nemmno di strutture adatte all'accoglienza. Aveva espresso il proprio dissenso anche in passato invece Bienno che lo riconferma perchè- afferma il sindaco Massimo Maugeri i comuni non possono essere i parafulmini delle inefficienze della politica a tutti i livelli superiori. Tra i comuni valligiani quindi si apre una spaccatura, tra chi chiude le porte e chi come Darfo Boario Terme che ne conta circa 70, si accolla le quote anche degli altri comuni. Il tema è destinato dunque a fare discutere ancora
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