Molte le liste, meno i candidati. A Darfo la corsa al Municipio sempre essere affollata. Il sindaco uscente Ezio Mondini sarà sostenuto da due liste. La sua, La Civica con cui si ripresentano molti degli attuali amministratori e un'altra che potrebbe presentarsi schierando 16 nomi nuovi, senza aspirante sindaco ma sostenendo sempre la linea della continuità. Per quanto riguarda il centro destra, ci sarà la lista dei partiti: Lega Nord, Fratelli d'Italia e pare una minoranza di Forza Italia, che ancora non avrebbe ufficilizzato il nome del candidato ma da mesi il nome che gira è quello di Giorgio Grazioli, primario di ortopedia all'ospedale di Edolo alla sua prima esperienza amministrativa, che potrebbe essere il candidato sostenuto anche dalla lista l'Arciere che 5 anni fa spalleggiò Mondini. Non ha ancora sciolto le riserve sul nome del candido sindaco invece, la lista Bene Comune, espressione della voglia di cambiamento, un gruppo unito che questo mertedì presenterà il nuovo presidente e che ha ben chiaro cosa servirebbe a Darfo Boario Terme per cambiare passo. Vuole uscire dall'immobilismo con una leadership decisionista, anche la lista civica Per la nostra Città, che vede in prima linea le associazioni imprenditoriali ed esponenti del tessuto economico e produttivo locale, esponenti delle liberi professioni e della società civile, che chiedono la candidatura a primo cittadino di Fabio Bianchi, attuale presidente di Impresa e Territorio, la società che gestisce l'Incubatore di Imprese. Il nome di Fabio Bianchi è quello che vorrebbe sostenere anche la maggioranza di Forza Italia che potrebbe fare una lista a sé. Ma i giochi sono ancora aperti.