Il Gatto con gli stivali, una storia che fa sognare da una parte e fa stare con i piedi per terra dall'altra, con Re, Regine, orchi e manovali, per dare a tutti una parte. Cenerentola, anche qui con altra gente per affollare il palco, dove le cattiverie gratuite sono il simbolo del bullismo fra i giovani. Lettera al Futuro, sulla resistenza, sulla shiah, sulla liberazione. Sono i tre spettacoli teatrali, che i due gruppo teatrali gli Zabettini e gli Zabetti e il gruppo teatrlae oratorio San Giovanni Bosco di Bienno, i tre gruppo del Cemetec, Centro educativo musica teatro e cinema di Esine, metteranno in scena nei prossimi mesi nell'ambito di progetto “SU IL SIPARIO, IL TEATRO SI FA!”. Si comincia il 2 aprile alle 16.00 al teatro Sant'Afra di Brescia, con Cenerentola, per approdare al San Filippo di Darfo il 30 aprile alle 16.00 con iL Gatto con gli stivali già messo in scena al teatro dell'oratorio di Piamborno, per sperimentare quindi a Breno con Lettere al Futuro, il 22, 24 e 26 aprile, una suggistiva location come il Rifugio Antiaereo e concludere a Edolo al San Giovanni Bosco il 20 maggio alle 20.30 sempre con Cenerentola. Il complesso tour teatrale che impegnerà i giovanissimi seguiti dalla regista ed insegnante Bibi Bertelli del Centro Culturale Teatro Camuno, sarà possibile grazie al contributo di Fondazione Comunità Bresciana Onlus con il Fondo Territoriale di Valle Camonica. Per i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori creativi presso i teatri delle parrocchie di Esine e Bienno, sarà prima di tutto un'esperienza di vita. Il teatro sperimentato dal Cemetec, realtà nata 4 anni fa a Esine, rappresenta uno strumento formativo, educativo, sociale e culturale. Ma non è tutto, il 13 maggio al Teatro San Giovanni Bosco di Esine, in scena ci saranno i partecipanti al laboratorio diretto dal soprano Marzia Morandini, che unisce la recitazione alla musica lirica, con lo spettacolo “Un Sorso di elisir di Siviglia”.