Intervento complesso e articolato nella notte al Rifugio Gnutti in Val Miller, sull'alta testata della Val Malga di Sonico. Un ragazzo di 25 anni, di Manerbio, in compagnia di un amico, era arrivato in serata dal rifugio Prudenzini dalla Val Salarno, percorrendo il sentiero numero 1, attraverso il passo Miller, Avevano cenato al rifugio e quindi erano andati a letto perché questo lunedì avrebbero ripreso il percorso fino al Tonolini e continuare il sentiero numero 1 fino al Garibaldi. Già dalla serata, però, il giovane aveva mostrato quale segnale di sofferenza, con fatica a respirare a dolore retrosternale. Il rifugista, Luca Madeo, ha contattato il 112 per avere qualche indicazione: alle 3.30 l'allarme è stato dato anche al Soccorso alpino che ha mosso una squadra da terra da Edolo unitamente al Soccorso alpino dellaGuardia di Finanza che hanno risalito in auto la Val Malga fino a malga Premassone e quindi hanno imboccato il ripido sentiero delle scale del Miller per portarsi al Gnutti. Nel frattempo le effemeridi hanno consentito all'elicottero del 118 di decollare da Brescia e arrivare al Gnutti dove il ragazzo è stato visitato dal medico di bordo che gli ha effettuato anche un elettrocardiogramma, quindi è stato trasferito in volo in codice giallo al Civile. Le sue condizioni sonos tate giudicate serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.