Continua la conoscenza reciproca fra Cina e Italia, un percorso che grazie all'Associazione Italy China Link in collaborazione con le amministrazioni, il comune capofila è Marone, con il Gruppo Operatori Turistici della Valle Camonica, l'associazione imprenditoriale Assocamuna e altre realtà turistiche ed economiche di Sebino e della Franciacorta, propone anche gli angoli più nascosti del Bel Paese, all'attenzione dei potenziali turisti ed investitori cinesi. Dopo l'accordo bilaterale che propone la Valle Camonica, il Sebino e la Franciacorta come mete di viaggi di nozze, turismo culturale e sportivo cinese, dopo la visita in terra bresciana di Zhang Gang, General Manger dell'ente governativo cinese in Italia, nei giorni scorsi in Regione Lombardia è stato sottoscritto un nuovo protocollo d'intesa, l'accordo dei laghi, per un gemellaggio che ha portato una nuova delegazione di imprenditori cinesi, alla scoperta delle eccellenze camune, sebino e franciacortine.A guidare la delegazione cinese, che ha visto la presenza di Son Jigwu, presidente dell'Associazione Cinese per l'Amicizia tra popoli stranieri, alla scoperta di occasioni di investimento all'interno di una collaborazione bilaterale che punta ad una crescita comune, è il presidente del Gruppo Operatori Turistici della Valle Camonica Silvia Schiviani, in collaborazione con i territori che di volta in volta, accolgono i potenziali investitori. Anche Assocamuna, Associazione di Imprenditori espressione del tessuto economico ed imprenditoriale locale, fatto di piccole e medie imprese che lavorano in rete guarda alla Cina con interesse per vincere la sfida dell'internazionalizzazione. Dal settore turistico, alberghiero, immobiliare, enogastronomico, termale, industriale ed artigianale. Le eccellenze da esportare e il patrimonio da mostrare, è ricco anche e soprattutto, lontano dalle grandi città.