La Casa degli Imprenditori. Questo vuole continuare ad essere Assocamuna a 22 anni dalla sua fondazione: un luogo in cui continuare a portare i problemi, così da ottenere servizi, esigenze così da avere risposte grazie ad un filo diretto con le istituzioni, idee per proiettare le imprese nel futuro. L'appello del presidente Roberto Mazzola, durante la cena di bilancio di venerdì sera al ristorante Giardino di Breno, rivolto agli associati, è di tenere duro, di continuare a creare lavoro o occupazione e di stare uniti. Il messaggio che chi fa impresa deve portare nelle proprie case, non è solo di tribolazione e sacrificio, ma anche di soddisfazione e positività. Solo così le generazioni future potranno continuare ad avere il coraggio di mettersi in gioco. Questo il messaggio del relatore Franco Cesaro. Gli imprenditori condividono esperienze di vita simili e diverse allo stesso tempo, ben riassunte nell'intervento ironico di Andrea Abondio, giovane attore e docente di numerosi corsi di teatro e public speaking in Valle Camonica, che se l'è presa con la partita IVA. A credere in Assocamuna e nel suo progetto sono soprattutto le istituzioni, che hanno nell'impresa privata un socio sempre più importante per portare sul territorio finanziamenti, progetti, sviluppo e lavoro.