Ritrovato questa domenica mattina il corpo senza vita di Pasquina Barcellini l'82 enne, di Rovetta, sparita nel nulla, dopo che, nel pomeriggio di mercoledi, si era allontanata dalla casa di riposo Sant’Andrea di Clusone per fare ritorno a Rovetta, dove abitava. Il rinvenimento è avvenuto in località Blum, dopo quattro giorni, di perlustrazioni sull' intero altopiano da quel pomeriggio in cui, le telecamere della struttura per anziani hanno documentato gli attimi in cui la donna lascia l' Rsa. Squadre di volontari, carabinieri, vigili del fuoco, con elicotteri e cani molecolari, hanno operato ininterrottamente anche nel corso della nottata, fino all' individuazione del corpo senza vita della donna. Tante le ipotesi fatte in questi giorni, partendo dal presupposto che una donna di quell’età non potesse aver percorso molta strada, né essersi persa in un territorio a lei ben noto e meta di frequenti passeggiate anche da parte della gente del posto. Era stata anche scartata l' ipotesi che potesse aver trovato ospitalità presso parenti, considerato il grande richiamo mediatico sulla vicenda. La conferma del ritrovamento è avvenuta a metà mattinata si questa domenica, quando le squadre si sono nuovamente addentrate in quel tratto di territorio dove da subito si erano focalizzate le attenzioni. La notizia ben presto diffusani nei paesi dell' alta Valle Seriana, ha lasciato sgomenti chi conoscenti e non, hanno seguito con viva apprensione le ricerche dal pomeriggio di mercoledi. Resta ora da chiarire cosa sia accaduto dopo che l' anziana aveva lasciato l' Rsa, per quale ragione si trovasse in quella zona e se avesse fatto visita come era solita fare al cimitero di Rovetta, domande queste alle quali gli inquirenti cercano di dare una risposta. Vivo cordoglio è stato manifestato anche dalla direzione della Sant' Andrea dove il presidente Giorgio Merletti e gli operatori hanno segito con ansia l' evolversi dei fatti. Anche la trasmissione televisiva «Chi l’ha visto» si era occupata della vicenda, con il video in cui si vedeva la donna che usciva da un cancello sul retro della struttura, portandosi con sè la borsa ma non il telefono cellulare e soprattutto i farmaci per la sua terapia.