Via vai di ambulanze, vigili del fuoco sempre all'erta e tecnici del soccorso alpino sempre impegnati in interventi di ogni genere. Anche questo fine settimana non ci siamo fatti mancare nulla, dagli shock anafilattici al recupero in quota agli incendi. Si è concluso all’alba l’intervento di ricerca di due turisti olandesi che si erano persi ieri sera. La Centrale ha allertato la V Delegazione del CNSAS, i tecnici delle Stazioni di Breno e Valsabbia sono partiti subito. È intervenuto anche l’elicottero decollato da Brescia per il sorvolo notturno, che li ha individuati nella zona del Monte Bruffione - Passo Redorti. Una volta ricevute le coordinate, le squadre territoriali del CNSAS li hanno raggiunti e riportati a valle. Per loro sono un grande spavento. In mattinata i vigili del fuoco del distaccamento di Darfo ed i volontari di Edolo sono intervenuti a Sonico per l'incendio di un'autorimessa. Pare che ad originare le fiamme sia stato un cortocircuito alla caldaia o una fuga di gas, le cause sono al vaglio dei vigili del fuoco. Ad accorgersi che qualcosa non andava una pattuglia dei carabinieri di Edolo fuori in perlustrazione. L'allarme è scattato attorno alle 7.30. Il lavoro di spegnimento e messa in sicurezza dei locali danneggiati dal fuoco e dal fumo è durato un paio di ore. Il seminterratto della casa è stato dichiarato inagile, mentre non si sono stati danni al resto dell'abitazione. E nella mattinata di questo sabato intervento anche dell'elicottero del 118 in Val Palot per soccorrere un 24enne in shock anafilattico dopo la puntura di un insetto. Il ragazzo è stato trasferito al civile di Brescia ma le sue condizioni non sono preoccupanti. Molti anche i malori dovuti probabilmente al grand caldo e all'umidità che sta ancora flagellando i nostri comprensori.