Il Museo dell'energia idroelettrica di Cedegolo deve raccogliere 600 euro tra i cittadini e le imprese. Un bando infatti di Fondazione Comunità Bresciana, a cui il Museo ha partecipato ottenendo un cofinanziamento per rinnovare la Sala delle Sfere, prevede che i fondi vengano sbloccati solo se il destinatario delle risorse riesce a raccogliere il 10% della cifra donata, sul territorio. Quindi, per rinnovare la sala che rappresenta la prima tappa del percorso museale, servono 12 mila euro: 6 li mette il museo e i restanti 6 li metterà Fondazione Comunità Montana, ma solo dopo che il museo avrà raccolto tra amici e simpatizzanti, 600 euro. Una piccola quota ma simbolica, perché andrà ad arricchire il fondo dotazione della Fondazione Comunità Bresciana e servirà quindi ad aiutare l'ente a donare altri fondi ad altri progetti sempre nel campo della cultura e del sociale. Sul sito web del museo è quindi nata la pagina “Amici del Musil” dove è possibile contribuire alla raccolta dei fondi per raggiungere la quota necessaria, acquistando due biglietti omaggio per visitare il museo, con la pubblicazione del nome dei benefattori sul sito, oppure acquistando più di due biglietti ed assicurando così la presenza del proprio nome oltre che sul sito anche nella sala delle sfere. Si tratta della sala che contiene spettacolari videoproiezioni effettuate su due grandi calotte sferiche, l'una rappresentante il cielo e l'altra la terra e che racconta il ciclo dell'acqua, dall'evaporazione, alla condensazione nell'atmosfera, alle precipitazioni piovose fino alla captazione nei bacini idrografici. Un'installazione che sarà rinnovata con un allestimento più moderno, sia dal punto di vista tecnologico sia dei contenuti. Una sorpresa per tutti i visitatori del museo, che verrà inaugurata ad aprile 2019, ma prima serve un piccolo gesto di generosità da parte di tutti, che rappresenta un investimento sulla cultura e nella società, per tutti.