Anche gli artigiani artisti che tra antiche fucine dove trovano posto maestri forgiatori e vecchi palazzi, allestiscono le loro botteghe, giungono da ogni dove e mostrano e tra installazioni artistiche, spettacoli e proiezioni luminose, mostrano i loro saperi insieme agli artisti di casa, quelli del Borgo degli Artisti, che lavorano tutto l'anno per promuovere l'arte legata all'artigianato. A Bienno tutti i giorni, dalle 17 alle 24 dei giorni feriali, dalle 10 alle 24 nei giorni festivi e sabato 31 agosto dalle 14 alle 24, a dare spettacolo, i mercernari del Medioevo, ovvero monaci guerrieri e ambasciatori delle arti manipolatorie del fuoco, oppure il Circo Volante, la musica dei Cisalpiper che attraversa epoche lontane, il video mapping in 3de dedicato a Leonardo da Vinci, la banda di Vigo Cortesano gemellata con la Banda Civica Vlontà di Bienno, e moltissimi cantati e gruppi locali per animare le piazze e gli organisti nelle chiese, accanto agli spettacoli itineranti di trampolieri, giullari, spettacoli di bolle, musica e tanto altro. Aperti anche i musei storico, naturalistco, la Fucina Museo, esposta la collezione permanente dell'arcivescovo Morandini a Palazzo Simoni, aperte le mostre e aperto anche il Borgo di Prestine e la sua antica segheria. L'occasione è anche quella di illustrare, con visite guidate, la Chiesa di Santa Maria e gli affreschi del Romanino, l'ecomuseo del Vaso Re de della Valle dei Magli, il Cristo Re sul Colle della Maddalena, il palazzo rinascimentale della Casa degli Artisti, la Casa Natale di Santa Gertrude Comensoli e persino la coltivazione del luppolo per assaggiare la birra camuna. Aperti anche corsi e laboratori per adulti e bambini, sull'intreccio del fieno, sulla tessitura, sulla lavorazione della lana o di intaglio del legno, solo per citarne alcuni. Bienno, già dalla prima serata, ha registrato il pieno di visitatori e si è confermato un evento di portata nazionale e di respiro internazionale, capace di portare il nome della Valle Camonica in giro per l'Italia e per il mondo.