3.200 metri da percorrere, dal lido di Predore al lungolago Marconi di Iseo, sospinti dalla corrente sotto gli occhi attenti non solo della guardia costiera, ma anche dei tanti volontari a sostegno della manifestazione. Grande spettacolo alla 21esima Traversata Predore-Iseo, dove questa domenica 25 agosto oltre 300 concorrenti si sono sfidati tra le acque del lago. Condizioni meteo del tutto favorevoli e un colpo d’occhio, come sempre, eccezionale, hanno trasformato il Sebino in un incanto a cielo aperto, dove le boe dei concorrenti hanno dato vita a un magico serpentone distribuitosi per tutta la lunghezza del lago. Un appuntamento ormai classico, quello della Traversata, capace di richiamare ancora una volta un gran numero di appassionati del nuoto in acque libere e quest’anno organizzato dall’associazione “Iseo Fidati”, ma sempre con l’immancabile regia della locale Società Operaia di Mutuo Soccorso. Una gara che ha visto avvicendarsi in testa prima Lorenzo Bormanieri, vincitore dello scorso anno, poi Elia Poli e, infine Alberto Montini, ma che alla fine ha decretato come suo vincitore l’iseano Arnaldo Bonfadini. Il 27enne, già trionfatore in altrettante sei occasioni, ha infatti avuto il merito e l’astuzia di staccarsi dal gruppo e disegnare così un tracciato tutto suo. Un coraggio che l’ha premiato, dopo 36’21’’, con il settimo sigillo personale alla Traversata. Alle sue spalle un altro iseano, il 50enne Alberto Montini, staccato di 13 secondi; terza piazza per Elia Poli di Folzano. Prima tra le donne, invece, la giovanissima Federica Ferrari, 16enne bergamasca di Alzano Lombardo, capace di percorrere i 3,2 chilometri, da sponda a sponda, in 37’49’’.