Al tavolo dei relatori della seconda edizione dell'«Water seminar» anche Pietro Foroni assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia che, oltre ad aver ribadito la necessità di investire sull'acqua, ha evidenziato come i cambiamenti climatici abbiano causato eventi calamitosi di notevole importanza. La combinazione micidiale di piogge, grandinate e trombe d'aria di fine luglio e metà agosto, hanno provocato una lunga serie di frane, incendi, alberi e tralicci caduti, con danni alla rete viaria, alle linee elettriche e telefoniche e alle proprieta' private. Le aree più danneggiate sono risultate la provincia di Brescia (con il record di quasi 125 milioni di danni segnalati), seguita da Bergamo (26,3), Cremona (17), Lodi (15,8), Lecco (7), Pavia (6,6) e Varese (4,5). A Bergamo sono 46 le domande presentate per un totale stimato di 26.328.680,50 euro ai quali si aggiunge la stima di 8.114.184 euro per i danni alle attivita' produttive agricole. A Brescia: sono state 84 le domande presentate per un totale stimato di 124.681.143,18 euro ai quali si aggiunge la stima di 46.759.521 euro per i danni alle attivita' produttive agricole.