Il teatro come forma culturale in grado di divulgare cultura e raccontare temi e storie in grado di avvicinare i giovani alla storia o all'attualità. Lo promuove il Teatro San Filippo Neri di Darfo che venerdì 24 gennaio alle 21.00 ospita lo spettacolo teatrale di Emanuele Turelli dal titolo “Un santo con la penna” che racconta la storia di Don Carlo Gnocchi.Lo storyteller Emanuele Turelli accompagnato dai musicisti Daniele Gozzetti e Davide Bonetti, racconterà gli aneddoti dal fronte visti dagli occhi di un soldato speciale: il cappellano della Tridentina, Don Carlo Gnocchi, tenente alpino proclamato Beato dalla Chiesa cattolica. La narrazione ripercorre le vicende della divisione Tridentina e delle altre divisioni dell’Armata italiana in Russia, durante il terribile ripiegamento del gennaio 1943 conclusosi con la battaglia di Nikolajewka. Nato il 25 ottobre 1902 a San Colombano al Lambro, Carlo Gnocchi fu un presbitero, educatorem attivista e scrittore italiano. Partecipò alla Battaglia di Nikolajewka nelle vesti di cappellano e sopravvissuto al conflitto, raccolse dai feriti e dai malati i loro ultimi desideri che in seguitò recapitò alle loro rispettive famiglie compiendo un viaggio per la penisola. Terminata la guerra Don Gnocchi si dedicò all’opera assistenziale dedicando inizialmente l’attenzione agli orfani degli alpini ospitandoli nell’Istituto Arosio, successivamente si curò dei mutilatini e dei piccoli invalidi di guerra e civili con la fondazione di una vasta rete di collegi in molte città italiane. Per concludere apri Centri di rieducazione per i bambini affetti da poliomielite. Don Carlo Gnocchi spirò, a causa di un tumore, il 28 febbraio 1956. La sua storia è una storia vera, la storia di un uomo, di un sacerdote, un soldato, un alpino, una storia di coraggio e di fede che può ispirare molti giovani.