L'ispirazione, per decidere il costume da indossare, viene per lo più dai cartoni animati e dalla grande favole Disney, ma c'è a volte dietro un costume c'è qualcosa di più del voler assomigliare al proprio eroe o eroina della tv, ovvero c'è la volontà di lanciare un messaggio. E' ciò che hanno fatto ad esempio i bambini di Vissone e di Solato che questa domenica hanno partecipato alla sfilata travestendosi da tante Api per porre l'attenzione sul cambiamento climatico e sulle misure per contrastarlo. Ed è ciò che hanno fatto anche alcuni cittadini di Gianico che, interpretando la storia di Pinocchio, hanno pensato bene di mettere nella pancia della balena alcune bottiglie di plastica, per denunciare l'inquinamento dei mari. Poi ci sono gruppi, come l'oratorio di Artogne, che invece hanno interpretato il carnevale come una festa in cui dimenticarsi dei problemi e viaggiare per il mondo, e hanno messo in scena una piccola October fest, mentre alcuni cittadini di Artogne hanno interpretato Alikam Salam, il gruppo adolescenti di Gianico Disney Janet e altri cittadini di Gianico i Pak man evoluti. Ad organizzare la festa la pro loco di Gianico che si sta costituendo proprio in questi giorni e quella di Artogne. Le due sfilate si sono unite e hanno raggiunto insieme l'oratorio per le premiazioni. Il tema delle Api che salveranno il mondo ha convinto maggiormente la giuria nella sfida dei carri, secondo posto per quello dell'October Fest, mentre tra i gruppi vince Pinocchio, seguito dai pac man evoluti, al terzo posto il gruppo Trattoria Farfalle nello stomaco, quarto posto per i pac man e quinto posto per Alikam Salam. Al di là della competizione, l'importante per gli organizzatori era creare un momento di festa che non si esaurisce con la sfilata ma che inizia settimane prima con la preparazione delle maschere e dei temi.