Riconfermato Pietro Orrù alla presidenza della Comunità Montana di Scalve, in pieno accordo con i sindaci dei quattro comuni competenti. Quindi come previsto nessun sconvolgimento rispetto a quanto preannunciato. Come noto lo statuto dell'ente prevede che ogni qualvolta un comune vada al voto (lo scorso 21 settembre è toccato a Colere), cambi la composizione dell’assemblea e della Giunta. Una clausola risalente ai primi anni 2000, quando tre dei quattro comuni, andarono al voto nella stessa tornata elettorale. Oggi invece la situazione è cambiata: sono solo due i comuni a votare nella stessa occasione, Schilpario e Azzone, mentre Colere e Vilminore votano in due diverse occasioni. L'idea è quella di valutare una modifica dello statuto, ma l’iter per effettuarlo non è semplice. Continua dunque il mandato di Orrù che in questi anni lo ha visto , tra gli altri, impegnato nel contrastare la fragilità di un territorio messo in ginocchio dall'elevato rischio idrogeologico, che ancora nella serata di venerdi ha causato l' interruzione per un smottamento della strada che collega la Frazione Sant'Andrea con il capoluogo Vilminore.