Prima il Real Calepina, poi il Desenzano Calvina. Il 2021 del Breno si apre con una doppia sfida alle big nell’arco di pochi giorni. Mercoledì 6 gennaio i granata sfideranno al Tassara i bergamaschi, nati la scorsa estate dalla fusione tra Telgate e Atletico Chiuduno Grumellese; domenica 10 gennaio sarà invece la volta della trasferta tra le mura dei bresciani, a loro volta sorti da una fusione estiva. Un doppio confronto che dirà molto sulle ambizioni della squadra camuna, reduce da una prima parte di stagione orfana di successi: 6 pareggi e 2 sconfitte il bottino della formazione di Mario Tacchinardi che, attualmente, occupa il 15esimo posto in classifica dopo la sconfitta prenatalizia maturata contro il Seregno. Da recuperare c’è però ancora la gara contro il NibionnOggiono, rinviata più volte.  I granata, oltre a ricercare sul campo i primi tre punti della stagione, sperano quindi in un’annata avara di stop, dato che i primi mesi di campionato, complici le frequenti positività tra i tesserati delle squadre avversarie, gli hanno visti ai box a più riprese. Capitolo mercato il Breno gioca d’esperienza: dopo la l’arrivo dell’ex primavera Juventus Alberto Libertazzi, nei giorni scorsi la società del presidente Mario Cocchi ha annunciato l’acquisto di Daniele Brancato, classe 1994, in arrivo dal Ciliverghe. Pedine fondamentali e più che mai necessarie: mercoledì contro la Calepina, gara prevista alle 14:30, mister Tacchinardi dovrà rinunciare al portiere Tota, agli esterni Carminati e Baltrunas, al regista Lordkipanidze e allo squalificato Melchiori. Caravaggio-Seregno, Crema-Desenzano Calvina, Fanfulla-CiseranoBergamo, NibionnOggiono-Scanzorosciate, Ponte San Pietro-Franciacorta, Sona-Casatese, Tritium-Villa Valle e Vis Nova Giussano-Brusaporto le altre sfide in programma nel girone B. Buone notizie invece per gli Juniores Nazionali che, salvo nuovi decreti, dovrebbero tornare in campo il prossimo 16 gennaio, quando i giovani granata sfideranno tra le mura amiche la compagine del Trento.