Quattro stagioni di musica e cultura nella Valle dei Segni che sta ripartando con tutte le inizitive ed i festival, dopo i difficili mesi del lockdown. Riparte anche, con un nuovo logo, il Valle Camonica Wind Festival ideato dall'omonima orchestra di fiati. Far ripartire la musica e portare l'attenzione sulla musica è l'obiettivo del festival che avrà un respiro internazionale e soprattutto creerà occasioni di incontro e di ascolto per tutti i gusti e durerà fino al giugno 2022 con, appunto, quattro stagioni di musica e di cultura. Si comincia questo sabato sera con un concerto pop-rock-jazz con il settimino di ottoni all'archeopark. Si prosegue il 3 agosto a Paspardo con un omaggio a Beethoven, un laboratorio musicale per bambini il 22 agosto al Passo del Tonale, il 17 settembre al castello di Breno, il 13 novembre a Pisogne per ricordare Agostino Felappi e altre date da definire. Ci saranno anche due importanti appuntamenti con la formazione una master class di direzione d'orchestra a Sellero dal 3 al 5 settembre, un fiori festival a Brescia dall'8 al 10 ottobre. Con questo festival, come detto, la Valle dei Segni si rimette in cammino, ripartiranno poi il festival Oltreconfine, il festival dello Shomano, la rassegna DADA ed è importante perché in una valle che vive anche di cultura il lockdown ha creato veramente grossi problemi agli operatori della cultura.