Grazie al progetto Val.So.Vi.Ca è nato in Valle Camonica un vigneto sperimentale dove sono stati posti a dimora dei vitigni resistenti o tolleranti, quelli che non hanno bisogno di particolari trattamenti e l'"Erbanno" l'unico vitigno autoctono della Valle. Obiettivo del progetto lo studio di zonizzazione viti-vinicola della realtà camuna e il recupero dell'"Erbanno". Il progetto è stato avviato due anni fa dalla Comunità Montana in collaborazione con il consorzio CIVIT, e ha come obiettivo la creazione di una filiera che porti alla disponibilità di barbatelle di “Erbanno” per tutti coloro che vorranno coltivarlo, entro il 2022. Il campo sperimentale, dove questo sabato si è tenuto un incontro per illustrare i risultati relativi allo studio di zonizzazione e allo svilupppo dell'Erbanno è curato dal Consorzio Forestale della Valle dell'Allione che si avvale della collaborazione del CFP Marcolini di Capo di Ponte che gestisce il vigneto con gli studenti poiché loro saranno i futuri viticoltori o tecnici. Qui sono stati impiantati anche alcuni vitigni particolarmente resistenti o tolleranti alle malattie fungine che si possono coltivare dal 2009. Ne è autorizzata la coltivazione di 32, la Lombardia è fra le regioni autorizzate. Questi vitigni, come è stato spiegato, richiedono meno trattamenti, rendono le produzioni più sostenibili, permettono meno passaggi in campo.