Oltre 16 chili di cocaina e 14 mila euro in contanti sequestrati e due arresti. Questo il bilancio di un'operazione antidroga dei carabinieri della compagnia di Brescia che mentre stavano svolgendo un servizio mirato al controllo del territorio e al contrasto dello spaccio, si sono imbattuti a Castenedolo in un'auto che – per evitare il posto di controllo – ha effettuato strane manovre. La cosa non è sfuggita ai militari che l'hanno seguita mentre tentava di entrare in un'autorimessa. Hanno cercato di fermare l'uomo alla guida che per tutta risposta invece di obbedire all'alt ha spintonato un carabiniere facendolo finire a terra per poter nascondere – ingoiandoli – tre involucri di cocaina che nascondeva nel giubbotto. L’agitazione e il comportamento dell’uomo non hanno fatto altro che insospettire ulteriormente i carabinieri che a quel punto hanno deciso di controllare all’interno dell'autorimessa. Il proprietario della carrozzeria – nonostante si mostrasse preoccupato ha comunque dato ai militari le chiavi per aprire una seconda auto – intestata all'uomo fermato. E' qui che hanno trovato 19 involucri con 16 chili e 670 grammii di cocaina. In casa dell'uomo i militari hanno inoltre trovato nascosti nell'armadio della camera da letto 14 mila 105 euro i contanti. I due uomini sono finiti in manette ed ora si trova nel carcere Nero Fischione di Brescia a disposizione dell'autorità giudiziaria.