Si conferma realtà la ripresa del turismo invernale sulle Orobie. Da Sant’Ambrogio fino a Capodanno, la Val Seriana e Val di Scalve stanno registrando picchi di prenotazioni consistenti che riguardano sia le strutture ricettive sia quelle della ristorazione. Nell’area tra Castione della Presolana e Clusone, le prenotazioni non mancano, con diversi hotel quasi al completo . I gestori riferiscono di una clientela mista: sia anziani sia giovani e famiglie di provenienza principalmente nazionale, ma per Natale ci sono anche prenotazioni internazionali. A Capodanno le strutture sono già quasi tutte al completo, con soggiorni prevalentemente brevi (dai 2 ai 4 giorni). Alcune strutture della zona di Castione registrano già prenotazioni anche per il periodo di gennaio e febbraio, principalmente di stranieri che hanno deciso di programmare qui la settimana bianca. Il movimento è notevole anche fra gli ostelli e le case per ferie. Da qui a Natale si registra già un buon numero di prenotazioni, soprattutto nelle strutture più vicine agli impianti di risalita. Analoga situazione anche nei rifugi: tra quelli aperti sono numerose le scelte fatte da gruppi di ragazzi, sia per pernottamenti sia per pranzi e cene. Qui, come sempre, la discriminante rimane il meteo. La situazione è interessante anche per i B&B e agriturismo dove si registra un buon numero di prenotazioni, principalmente di turisti di prossimità e villeggianti abituali.