Raffaele Demasi, 30enne di origini calabresi, residente a Sarezzo, verso le 17.10 di questo venerdì 17 dicembre ha perso la vita uscendo di strada con la sua jeep mentre stava percorrendo via Pertini, la strada sterrata che conduce alla sua abitazione isolata tra i boschi. L'esatta dinamica dell'incidente è al vaglio degli agenti della Polizia locale di Gardone Valtrompia che hanno effettuato i rilievi di legge. Raffaele Demasi stava percorrendo la strada sterrata che conduce all'abitato sottostante, in auto con lui c'era una amico: all'improvviso ha sbandato ed è finito nella scarpata sottostante ribaltandosi più volte. L'amico, rimasto illeso, è uscito dalla macchina e ha dato l'allarme al 112. Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco del locale distaccamento che hanno estratto il 30enne dall'abitacolo della jeep ribaltata, affidandolo quindi ai soccorritori del 118, ma il medico dell'automedica non ha potuto fare altro che constatare la morte del giovane, causata dalla serie di schiacciamenti subiti durante i numerosi ribaltamenti. Raffaele lascia la moglie, Alice, sua coetanea e due bambini piccoli. La cronaca riporta poi che nelle due ore, dalle 17.00 alle 19.00, di questo venerdì si sono verificati una serie di incidenti, il più grave dei quali allo svincolo della Statale 42 a Boario Terme dove nello scontro tra due auto ci sono stati ben 6 feriti e solo per miracolo non si è sfiorata la tragedia. Incidenti anche a Bergamo, Ponte S. Pietro, Castelli Calepio, Berzo Demo e ancora a Sarezzo. Il traffico particolarmente intenso del venerdì sera all'ora del rientro, il buio precoce e la strada resa viscida dalla formazione del velo di brina ghiacciata sono tra le cause più probabili di troppi incidenti di queste ore, alle quali va aggiunta la mancanza di attenzione e a volte di senso di responsabilità di chi è alla guida.