1020 giorni a capo della Polizia di stato di Bergamo per garantire la sicurezza sul territorio orobico, dal suo arrivo a fine marzo 2019, alla festa del centenario della Questura di Via Noli, fino al periodo difficile della pandemia. Tanti i traguardi raggiunti, buttando in ogni occasione il cuore oltre l’ostacolo. E’ con gli occhi pieni di commozione che venerdì mattina il questore Maurizio Auriemma, ha salutato i suoi ex uomini di via Noli e la stampa, pronto per il nuovo incarico che a partire da domani lo vedrà Questore a Firenze, con un messaggio rivolto a tutti i cittadini: Lascio gente valorosa e capace. Tutto ciò abbiamo fatto di buono insieme sono certo che continuerà e andrà sicuramente meglio”. Un ringraziamento speciale alle sue due famiglie, la moglie con i tre figli che hanno sempre appoggiato le sue scelte, e agli uomini della polizia di Stato che per salutare il loro Questore hanno realizzato un video omaggio contenenti i momenti simbolici del suo operato. Il pensiero del capo della polizia di Stato si è rivolto anche al periodo di più difficile di questa sua esperienza, ovvero quello della prima ondata Covid che ha provato sulla propria pelle risultando positivo il 5 marzo 2020, giorni in cui in Val Seriana si parlava dell’istituzione della zona rossa, poi saltata. Infine un in bocca al lupo al suo successore, Stanislao Schimera, che da domani sarà il nuovo Questore della Polizia di Stato di Bergamo e che a detta di Auriemma, troverà una squadra di donne e uomini valorosi costantemente al servizio del cittadino.